mercoledì 16 marzo 2011

Vincent



Starry, starry nights
Paint your palette blue and grey
Look out on a summer's day
With eyes that know the darkness in my soul

Shadows on the hills
Sketch the trees and the daffodils
Catch the breeze and the winter chills
In colors on the snowy linen land


Now I understand
What you tried to say to me
And how you suffered for your sanity
And how you tried to set them free
They would not listen, they did not know how,
Perhaps they'll listen now

Starry, starry night
Flaming flowers that brightly blaze
Swirling clouds in violet haze
Reflect in Vincent's eyes of china blue

Colors changing hue
Morning fields of amber grain
Weathered faces lined in pain
Are soothed beneath the artist's loving hand

Now I understand
What you tried to say to me
And how you suffered for your sanity
And how you tried to set them free
They would not listen, they did not know how,
Perhaps they'll listen now

For they could not love you
But still your love was true
And when no hope was left inside
On that starry, starry night
You took your life as lovers often do
But I could have told you, Vincent,
This world was never meant for one as beautiful as you

Starry, starry night
Portraits hung in empty halls
Frameless heads on nameless walls
With eyes that watch the world and can't forget
Like strangers that you've met
The ragged men in ragged clothes
The silver thorn, the bloody rose,
Lie crushed and broken on the virgin snow


Now, I think I know
What you tried to say to me
And how you suffered for your sanity
And how you tried to set them free
They would not listen, they're not listening still
Perhaps they never will

Notti stellate, stellate
Dipingi la tua tavolozza blu e grigio
Guardi fuori a un giorno d'estate
Con occhi che conoscono il buio dentro la mia anima

Ombre sulle colline
Fanno bozze degli alberi e delle giunchiglie
Cattura la brezza e i geli invernali
In colori sulla terra di lino nevosa


Ora capisco quello che avevi cercato di dirmi
E come soffrivi per la tua salute mentale
E come hai cercato di liberarli
Non ascoltavano, non sapevano come, forse adesso ascolteranno


Notte stellata, stellata
Fiori fiammanti che bruciano brillantemente
Nuvole a rivoli dentro evanescenze violette
Si riflettono negli occhi blu profondo di Vincent

I colori che cambiano tinta
Campi di grano d'ambra di mattina
Facce consunte dal tempo rigate di dolore
Vengono calmate sotto l'amorevole mano dell'artista

Ora capisco quello che avevi cercato di dirmi
E come soffrivi per la tua salute mentale
E come hai cercato di liberarli
Non ascoltavano, non sapevano come, forse adesso ascolteranno

Perché non potevano amarti
Eppure il tuo amore era vero
E quando non ci fu più speranza dentro
In quella notte stellata, stellata
Hai preso la tua vita come gli amanti spesso fanno
Ma avrei potuto dirti, Vincent,
Che questo mondo non era mai stato pensato per qualcuno così bello come te

Notte stellata, stellata
Ritratti appesi in corridoi vuoti
Teste senza cornice su muri senza nome
Con occhi che guardano il mondo e non possono dimenticare
Come sconosciuti che hai incontrato
Gli uomini stracciati in vestiti stracciati
La spina di argento, la rosa sanguinante,
stanno schiacciate e rotte sulla neve vergine

Ora, credo di conoscere
Quello che hai cercato di dirmi
E come soffrivi per la tua sanità mentale
E come hai cercato di lierarli
Non ascoltavano, ancora non ascoltano, forse non lo faranno mai






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