Quello da conto alla rovescia
in balcone
e quello che aspetta in cucina
con un bicchiere e un sorrisino
Quello da pranzi di famiglia
il giorno dopo
e quello che guida a zigzag
tornando dalla festa
Quello che nell’autostrada vuota
lampeggia e sorpassa
e quello che rallenta e
alza l’autoradio
Quello che tutto un anno
e quello che intanto un giorno
e poi si vede
Quello che butta le bottiglie vuote
e quello che lo fa fischiettando
il Va Pensiero
in
glorioso
doposbronza
(Marco Zangari, 2011)
martedì 4 gennaio 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
...e quello che sta con la febbre davanti al camino a cucinare alla brace arrosticini di pecora per la sua bella, in pigiama, poco prima di passare a spogliarla.
Non è un augurio, AA, ma un semplice "primo saluto ufficiale del 2011", che estendo d'altronde ben volentieri a tutti gli altri ospiti del Morgana.
La tua scena (che fa molto D.H. Lawrence) mi piace assai, ma mi sa che è piaciuta anche a te un bel po', quindi il mio buon 2011 è quasi superlfuo, ma te lo faccio lo stesso, e già che che ci sono estendo a tutti gli ospiti del Morgana...ehi, dov'è quel mledetto vischio????
Posta un commento