tag:blogger.com,1999:blog-522086710560790358.post5719425340702147804..comments2022-04-02T01:47:57.536+02:00Comments on Hotel Morgana: Di trentenni, sagge verità, rompimenti di cazzo e birre al soleLo Zangohttp://www.blogger.com/profile/00625187305126623341noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-522086710560790358.post-9347533629188682392014-03-17T21:59:17.448+01:002014-03-17T21:59:17.448+01:00Ehm..forse solo un asociale può capire cosa inten...Ehm..forse solo un asociale può capire cosa intendo per " parlare sempre". Anche un allucinato credo. Magari quest ultimo è un po più bravo di me però. Fino ad oggi. Paolahttps://www.blogger.com/profile/10071115109776275261noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-522086710560790358.post-53731341473341438522014-03-17T21:31:30.070+01:002014-03-17T21:31:30.070+01:00È bello quando qualcun altro sa scrivere, parla al...È bello quando qualcun altro sa scrivere, parla al posto mio. Questo detto da un'asociale a giorni alterni di quasi trent'anni. Riguardo a colui che neanche le vede le porte, le tue porte, entra e ti ruba il tuo posto preferito sul divano e lo sa, mastica parole come noccioline, io avrei un'idea. Un idea che potrebbe placarlo dalla sua brama benevola di redenzione: raccontare lui, che noi parliamo. Sempre. È solo che non lo stiamo facendo con lui. Potrebbe anche incazzarsi. Potrebbe anche essere un modo per masticare un po di silenzio che parla comunque, insieme. Un compromesso. Fra trent'enni. Paolahttps://www.blogger.com/profile/10071115109776275261noreply@blogger.com